Con Amore, per Amore, in perfetto Amore Eucaristico

C.O.M.S. Comunità Opera Missionarie Sacerdotali



missionarie.sacerdotali@alice.it

Come si prega con il cuore?

23.03.2015 16:01

Come si prega col cuore?

 

Il desiderio che la Vergine Maria sta portando nel mondo, ovunque e comunque, non ha mai incoerenze, stranezze; anzi, rivela una sapienza molto profonda, perché per dire delle cose importanti, per la nostra educazione e la nostra formazione interiore è necessario pensare, decidere, esprimere con qualche minuto di silenzio i concetti di adorazione, lode, ringraziamento, amore e necessità personali o del prossimo cercando di esprimere l’intensità del momento, la tenerezza, l’attrazione per concentrare in un momento di comunione, di compagnia, di unità alla Santità Santissima della Vergine e Divina di Dio quello che proviamo quando siamo innamorati.

È chiaro che per capire un momento di preghiera bisogna liberare la mente come una bimba/o che non conosce cosa significhi (nel senso mondano) “fare l’amore” e perciò si rivolge a chi ama con tutta la semplicità della sua purezza, della sua Santità ricevuta con il Battesimo. Per fare questo, noi che chiacchieriamo molto e soprattutto di cose inutili, che non servono alla santificazione dell’Anima e alla purezza del cuore, dobbiamo imparare che con la Vergine Maria, con Dio, nella Sua Trinità Divina, perché ognuno di Loro ha Doni diversi da elargire e dunque bisogna pensare quell’impulso d’Amore verso cosa vuole essere diretto.

Dio e la Vergine ci chiedono solamente di amare, amare, amare: Loro sono Amore; niente altro che Amore che ricevono con l’intensità e la purezza di chi non sa fare il male, di chi non lo farebbe mai, di chi ha sete, come Gesù in croce, del nostro amore. Un’amicizia che ha queste dimensioni è un’amicizia pura, santa, benedetta, conforta Cristo in croce, benedice il creatore e Lo glorifica, ringrazia incessantemente il Consolatore, il Santificatore, quello che in noi ha il volto del Verbo di Dio, non quella parte che si è fatta carne per addossarsi i nostri peccati, ma la parte di quel Risorto, di quel Vivente, di quel Restauratore del Tempio distrutto e fatto risorgere in tre giorni.

La profondità della preghiera è come mettere tutti gli oceani che ci sono sulla Terra in un recipiente lungo e stretto, morbido che io posso girare con il pensiero tutti i confini della Terra e posso abbracciarli tutti. Chi pensa così, chi ama così non vi farà mai dei discorsi sul tempo, sulla gente strana, sulle persone che non capiscono, ma cercherà in voi un modo per glorificare Dio parlando la lingua dell’Amore.

Tutto quello che resterà sulla Terra, telefonate, messaggini, inviti a cena, i night, le collezioni di abiti che ci illudono di essere importanti, ecco tutte queste cose le lasceremo sulla Terra e anche se qualcuno amandovi vi ricorderà non penserà mai ai vostri vestiti, o alle coccole che avete aspettato ma che non sono mai arrivate. Pregare significa fare l’Amore con Dio. come vedete non ho bisogno di tante parole per dirvelo. Se non siete disposti a credere, a fare un atto di Fedeltà profonda è inutile dire che avete pregato tutto il giorno, è solo un modo di disturbare Gesù e la Vergine mentre si occupano di persone davvero bisognose di cura.

 

-            Oh Gesù Cristo, caro San Giuda Taddeo, parenti in questo mondo, ma figli di Dio nel Regno dei Cieli, a Voi niente è impossibile. Ottenete dal nostro Santissimo Creatore, Onnipotente ed Onnisciente fonte d’Amore il vostro bisogno d’Amore. Papalino mio, Fratello caro, mio Amico Consolatore, ascoltatemi vorrei darmi il mio cuore per questa supplica che cerca, chiede, bussa la Grazia di potermi santificare. Voglio essere Fedele, voglio essere aperta con tutta me stessa in pinea Fedeltà per glorificarvi e per il trionfo della Vergine Madre del Divino Amore. È tutto il giorno che vi penso così e in questo momento ve li offro come i fiori più belli del vostro giardino. Io credo in Voi e Voi che mi vedete nel profondo mi esaudirete. Vi abbraccio con l’Anima, col cuore, con i miei pensieri e Vi dico “Vi amo”.

 

-            Oh Bambinello dolce, buono tutti gli anni mi ritrovo davanti a Te che sei il Figlio dell’Altissimo, il Redentore mio e ditutti gli esseri umani ai quali hai dato i Tuoi Sacramenti perché con una ricchezza infinita, generosissima, con la Tua divina Nascita noi per onorarTi, lodarTi, amarTi, ringraziarTi possiamo invoacarTi per i poveri come Te, i malati quando saranno sulla croce, tutti i diseredati, tutte le persone incomprese perché dimostrano la loro sofferenza solo come dice il Vangelo “nel silenzio della loro camere, in quelle speranze, in quelle attese che il Padre legge nel nostro cuore”. Voglio dirTi che Ti stimo e che Ti rispetto e che Ti dono tanto affetto perché so che da quando ho pensato di parlare un po’ con Te Tu hai già deciso come consolarmi, come amarmi e come aumentare il mio amore per Te. Grazie Gesù, per ogni anno che resterai con noi su questa Terra. Non dimenticarTi di rendermi umile, semplice, di insegnarmi sempre di più che la Tua Parola è il centro dell’Universo. “era il Verbo, veniva nella Sua casa, ma i Suoi non l’hanno accolto. Solo i poveri Lo hanno sempre amato. Solo i veri poveri hanno saputo darTi l’abbraccione che Ti do da mandare in Cielo a Colui che Ti ha mandato per salvarci tutti”. Grazie.

 

-            Oggi devo proprio dirTi, con la Santità di Coloro che Ti sono già vicino, della Divina Madre Maria, di tutti i Santi e i Beati, i piccoli Cherubini che ti hanno raggiunti appena nati. Oh tienimi per i meriti di San Giuda Taddeo, di Santa Rita da Cascia, di tutti quelli che portano il nome mio e dei miei cari, perché mi ottengano la santificazione che ha portato con Te lo Spirito Santo per glorificare Dio e sentirmi fortificata nella Fede in Te. Voglio diventare una testimonianza umile, semplice, gioiosa e perché no, infantile come il Verbo che è la Luce che può farmi scoprire le bellezze del Tuo Amore nascendo nel mio seno, come nel seno della Vergine perché possa scoprire il Mistero di questo Amore che mi sostiene, che mi difende, che mi protegge e che ha fatto di me una Tua schiava, una vera figlia di Dio per il Regno dei Cieli. Oh Gesù Cristo, Maestro di tanta Santità, dammene solo un seme, permettimi di offrire solo un fiore a chi Ti cerca, ma non ha nessuno che la/o aiuti a trovare ciò che manca a quegli esempi, a quelle testimonianza che non abbiamo avuto. Noi Ti amiamo. Tutti Ti amiamo, ma io voglio amarTi di più.