Maria..Rabbunì

Maria… Rabbunì
Le esperienze con Cristo Risorto alla Luce dello Spirito d’Amore, ci abbraccia tutti in una conversione di pienezza viva e in una multiformità divina.
Scende l’unità dei cuori in un cuore che la sapienza educa all’Apostolato, quello che ti guida verso Dio, Uno ed Trinitario in noi: presente. Se ci credessimo veramente… se le esperienze mistiche che ben sappiamo che molte Anime hanno fatto e che molte altre faranno, per come hanno incentrato il loro cuore nel cuore di Dio è un ascoltare, un riconoscere, un cogliere la Luce del Signore sulla nostra Via, in un Nome che ci fa figlie di Verità eterna; una Vita divina che ci prepara nel cuore convertito, in una conoscenza misteriosa e profonda, intima della Deità di Dio…ci fa bere l’Acqua viva del Suo giardino.
Il sentirci di essere mandate a portare il Vangelo là dove ci porta la vita, in Cordata d’Amore che è sposare la causa di Cristo e portare con la vita la vita in Cordata d’Amore.
Se ricordiamo il Vangelo, Egli ci dice “vi riconosceranno da come vi amate, da come il vostro cuore diventa un messaggio del Verbo di Dio Risorto e Vivo”. Con noi in Lui, Figlio di Dio, con amore, per amore, in perfetto Amore Eucaristico diventa un’esperienza inenarrabile, diventa un vivere l’Amore perfetto di Dio. E’ un invito alla tenerezza materna e sacerdotale che diventa un mandato del risorto. “Maria … Rabbunì” e ti sento invitato a portare il Messaggio di Salvezza: “va a dire ai miei discepoli, alle tue consorelle che Sono Risorto e Vivo”.
Un invito verso i Tabernacoli, verso la Messa, un invito a riscaldare i cuori straziati dalle umiliazioni, dalle sofferenze, dal Mistero della vita senza pietà che ci circonda e che possiamo dire: “Signore, mio Divino Bene, presto il Cielo si incontrerà con noi, Tuo Tabernacolo e nostra vita. Lo Spirito Santo ci unirà al Corpo Mistico e grazie a Te saremo in braccio al Padre. Solo l’Agape Eterno e Santificatore ci presenterà al Cielo e tutti canteremo il Tuo Te Deum, il Magnificat della Vergine, il Santo Santo Santo al quale abbiamo consacrato la nostra vita. Incontreremo la Carità che abita il Tuo Regno, il mio Regno, il Regno di chi amo, il Regno dell’intera Umanità.
Grazie, è una piccola parola, ma c’è dentro tutta la mia vita.
C.O.M.S.