Con Amore, per Amore, in perfetto Amore Eucaristico

C.O.M.S. Comunità Opera Missionarie Sacerdotali



missionarie.sacerdotali@alice.it

Prega, Pregate, fai pregare: Portare il Vangelo là dove ti porta la Vita, con Amore, per Amore, in perfetto Amore Eucaristico.

18.10.2013 15:47

 

 

Gesù: “Prega, pregate, fai pregare!”

 

“ Portare il Vangelo con amore, per amore, in perfetto amore Eucaristico, ovunque ci porti la vita.”

 

 

 

                                                                                                                                                                                            Marzo 2009

 

                   A tutti i Sacerdoti e alle Sorelle che pregano per loro.

 

Sono RenataMaria, la povera tapina, che dalla Pentecoste del 1958/59, e ad  ogni Pentecoste di questi cinquantuno anni, ho vissuto l’Opera dello Spirito Santo e ho offerto tutta la mia miseria per i peccatori e per le Sante intenzioni di Colei che ancora aspetta il Trionfo della Sua Divina Missione di Donna: il Fiat vivente che deve partorire in ogni Donna OMS, Opera Missionarie Sacerdotali, la conversione e l’unità dei cuori, nella Unità dei Sacratissimi Cuori di Cristo Sacerdote e Re e della Vergine che da Fatima, alla Signora di tutti i Popoli, alla Madre del Divino Amore e di ogni altra Sua Missione, rivela il Suo Essere Co-redentrice (titolo che si guadagna sotto la Croce di Gesù Cristo con il Suo calvario spirituale), Mediatrice (nozze di Cana ), Maestra (nel Cenacolo della Pentecoste) Avvocata e Regina, scelta e incoronata dalla Santissima Trinità.

La Donna che porta in Sé il Vangelo fin dal momento del Suo concepimento escatologico e che ne fa un Cantico che esprime la Sua alleanza, la Sua appartenenza, la Sua liberazione, la Sua presenza nella Divinità che La rende profeta biblico e pietra viva della Chiesa che Cristo, presente in Lei è venuto a portare come perfezione eucaristica. Due Cuori Divini che fondano la realtà presente e non ancora visibile, ma inequivocabile e in Cristo, Pienezza del Padre e dello Spirito Santo che oggi Tempo di restaurazione del Tempio, mettono in evidenza come la Missione della Madre e Signora del Cielo e della terra, sia un’Ostia Immacolata che come sotto la Croce continua a transustanziare la nostra povertà in missione sacerdotale che rende Grazie, Gloria e compartecipazione al Memoriale di Cristo. Se non capiremo il parto che Cristo patì sulla Croce e quello Spirituale dell’Anima Sacerdotale della Vergine, andremo verso il macello dell’ira Divina, senza giustizia e perciò, senza Misericordia. Esiste una solo religione incarnata nel Seno della Vergine e nel Vangelo che Cristo Sacerdote ha compiuto sul Calvario come firma autenticata della Sua Una ed Unica RISURREZIONE, che la Vergine e lo Spirito Santo annunziano con l’Apocalisse. La nostra esperienza è cominciata con la Vergine che presiede la Pentecoste, con una conoscenza spirituale di Fatima e al messaggio al quale abbiamo aderito con il Voto di Fedeltà al Sacerdozio Unico ed Eterno di Gesù Cristo. Attraverso la Grazia del Vangelo abbiamo fatto esperienza di Dio e di Colui che Egli ci ha mandato: Gesù Cristo.  Il Voto di Fedeltà non esclude altre virtù che possono essere pegno di donazione in risposta alla Chiamata-Vocazione personale e che segna nel profondo di ogni coscienza, la responsabilità di diventare Segno e Dono per le Anime. Un Carisma che nella Preghiera accoglie tutti senza distinzione. Attraverso la CORDATA D’AMORE OMS, nella  responsabilità cristiana ecclesiale, che ha concepito la Vergine e che lo Spirito Vivifica nel Corpo Mistico, come Anime transustanziate dall’Eucarestia che lo Spirito realizza come Verbo Cristo, in ogni Anima che Lo accolga.

Molti sono i ciechi, i sordi, i muti e attraverso le loro infermità ostacolano, uccidono Anime chiamate, scelte, inviate dallo Spirito Santo, rubando alla Donna Vestita di Sole, le Sue Vittorie sul serpente che uccide. L’uomo al posto del Sacerdozio di Cristo, uccide Anime: questo è l’anticristo, che si appropria della Volontà di Dio e la usa per violentare, stuprare, uccidere e seminare guerre in tutto il pianeta. DIO CI HA CREATI SENZA DI NOI, MA NON CI SALVA SE NOI NON CORRISPONDIAMO ALLA VIA, VERITA’ E VITA. Il potere, la ricchezza, il latrocinio morale, spirituale, umano  hanno spinto verso la carne, verso mammona, e verso le varie lussurie, accidie e intrighi, per disperdere come pula la Volontà di Dio, sono il peccato contro lo Spirito Santo che non sarà perdonato dall’ira divina che ha sconvolto fino agli abissi mortali che quotidianamente ci rendono visibile la guerra di tutte le guerre e che ha portato l’inferno sulla terra, bagnata dal Sangue di Cristo e dalle Lacrime di Colei che trionferà nonostante tutto e tutti. Sento dentro di me, Gesù insanguinato dai capelli fino ai Suoi Santissimi piedi e mentre prima era un Corpo con cinque piaghe, oggi lo sento dentro di me piagato e sanguinante per le offese, per i rifiuti continui alla Volontà di Dio e ad ogni latrocinio che si compie verso lo Spirito Santo e alla Sua Divina Compagna di Missionarietà, che non riesce ad esprimersi perché soffocata, ignorata, combattuta con ogni mezzo. Grida il Suo dolore apocalittico, ma il mondo non La vuole accogliere come ha fatto con il Verbo di Dio che veniva nella Sua casa ma non è stato ricevuto. Le religioni devono smettere di pretendere di vincere le guerre, perché non esistono religioni nella Missionarietà. Cristo Sacerdote e lo Spirito Santo, con la Vergine, hanno fondato l’Amore. L’Agape  Divina, il Verbo di Dio che la Vergine ha sintetizzato unendo il  Dio di Abramo, il Dio di Isacco, Giacobbe, Mosè, nel Cristo che l’Ha resa tabernacolo di Dio e che chiede alla Sua Chiesa come al Suo Popolo Eletto, di diventare Tabernacolo Eucaristico, con amore, per amore, in perfetto amore. Fiat  che   scegli la Pienezza della Verità realizzando la Via che porta il Vangelo perché sia possibile donare la Vita Eterna ad ogni creatura che tornerà a poter dialogare con Dio Padre rendendoGli Grazie per averci donato il Purgatorio come anticamera del Luogo Eterno dove il Canto della Vergine diventa Cantico dei Cantici Agapico. Popolo Sponsale con il Dio che ci ha creato per amare ed essere amato.

E’ urgente “Rivelare lo Spirito Agapico dell’Eucarestia,

 perché si possa Rivelare il Regno dei Cieli.”lo si deve

 fare senza mettere ostacoli alla Via, Verità e Vita Eterna,

 nella Pace di Cristo Sacerdote. Quando la gente,

 assetata di Vangelo, di Speranza e Carità spirituali,

 si sente dire durante le omelie che: “siamo già tutti salvi”, che non esiste il Purgatorio e che non è vero che andremo all’inferno se rifiutiamo Dio, perché in Cristo siamo stati perdonati, assolti, scusati…, esce dalle chiese confusa e smarrita, non certo rassicurata.

Il Purgatorio c’è, e molte Anime consolatrici di Cristo ne hanno ricevuto, per Grazia di Dio,   la conoscenza. L’inferno poi, è stato rivelato dalla Vergine di Fatima a coloro che Ella ha scelto. Senza fare del terrorismo spirituale, dobbiamo però dire la Verità quella che non è fatta di diplomazie. Le persone devono trovare risposte alle loro domande, ai loro dubbi, e spesso non sanno a chi rivolgersi. Ricorrente è la frase Gesù Cristo? Si. I preti? No. E’ doloroso per me sentire queste cose, per me che ho da cinquantanni impresso nel cuore e nella mente LA SALVEZZA DELLE ANIME. Esiste una mafia che supera tutte le mafie, ed è quella che si nasconde dietro le ingiustizie, gli intrighi di palazzo che vanno a discapito dei puri di cuore, dei semplici. Situazioni infernali che erigono muri, silenzi e impedimenti che perseguitano i santi di Dio. Queste sono le situazioni che allontanano le Anime seminando zizzania, calunnia, negatività che remano contro il Vangelo. Molte Anime di Sacerdoti, Suore, e Persone Consacrate dal Purgatorio chiedono aiuto di una preghiera: Padre Nostro che è Vangelo Vivo, e bisogna aiutarle nascosti nelle Catacombe spirituali di ispirazioni e voci interiori della coscienza, per non rischiare di essere considerate delle medium spiritiche, oppure pazze visionarie.

“CREDO NELLE COSE VISIBILI ED INVISIVILI.” (SIMBOLO NICENO)

Credo che a Dio nulla è impossibile, credo in Dio Padre e in Gesù Cristo, credo nello Spirito Santo. Meno diffidenza, meno imposizioni, meno soprusi, più cordialità, fiducia, dialogo, ascolto che non zittisce con dogmi che impongono un giogo che i puri di cuore non riescono a portare. Ci vuole più libertà di un’azione caritatevole che non sia sottomessa alla prassi di istituzioni che vincolano e ingabbiano lo Spirito Agapico.

Bisogna dare più spazio alla sensibilità femminile che nella maternità spirituale raggiunge i confini della terra. Anche le Donne hanno un’Anima, sembra uno slogan pubblicitario, in realtà sta ad indicare che le Donne non sono oggetti di piacere in mano al potere del maschio che stupra, picchia, sacrifica sull’altare della sottomissione. Anche in ambito spirituale bisogna ridare dignità alla Donna: ascoltarla  ed aiutarla a realizzare le sue intuizione  per il bene delle Anime. Non chiuderla nel silenzio che serve come domestica o lavapiatti. Come dice il Card. Sepe: “ Non uccidete la speranza!”

“lasciate che i piccoli vengano a me”, anche se poi vanno catechizzati, aiutati ad ascoltare e praticare il Vangelo che viene, che E’ la Luce e che deve entrare per illuminare. La speranza  per le Donne è quella di poter vivere la Pentecoste come Volontà di Dio anche per Loro. Donne che vivono il Sole Eucaristico e ne alimentano l’Anima con amore, per amore in perfetto Agape Eucaristico. Care sorelle, concretizziamo la CORDATA D’AMORE, affinché ogni maternità spirituale si realizzi in Maria, Vergine e Madre di Gesù Cristo.  Le difficoltà che devono far vergognare l’intera umanità, sono quelle che vestiamo a festa per nascondere il SANGUE DELLE LACRIME DI CRISTO E DELLA VERGINE CON IL CUORE IMMACOLATO CORONATO DI SPINE per l’ottusità, la sordità, la cocciuta ferocia di chi limita l’Agape Divina ai 70/80/90 metri quadrati del proprio appartamento, disprezzando la meraviglia dello Spirito Santo che ispira, guida, sostiene chi nella sua vita ha ricevuto la “Luce”, quella vera e ha capito che amare significa donare, aprirsi agli altri e non claustrale mariti, mogli, figlie e figli, genitori,  nell’unico egoismo che fa della nostra vita solo un guadagnare, fare, avere senza l’Amicizia con Cristo. Noi siamo debitrici/tori di ogni nostro peccato di egoismo, di ogni sentimento negativo che escluda dalla nostra vita quel incontrarsi, aiutarsi, e sopra ogni cosa, donarsi per la Salvezza delle Anime. La nostra Comunità Opera Missionarie Sacerdotali, prega affinché l’impegno educativo dei genitori nei confronti dei loro bambini, sia sostenuto dall’esempio della generosità che li fa uscire dalla visione egoistica di una famiglia che si chiude in se stessa, preoccupata solo di ciò che può “portare a casa”. I genitori devono tornare ad essere i primi catechisti dei loro bambini: “non delegate l’amore per Gesù ad altri, siate voi i primi testimoni di questo Amore.” Ricordiamo che saremo giudicati sull’amore, che avremo dato e che avremo insegnato. Pregare la Cordata d’Amore è Pregare con l’universalità del Memoriale di Cristo, per i peccati che mandano le Persone a bruciare all’inferno perché non c’è nessuno che prega per loro. (Fatima)  La Cordata d’Amore deve essere vissuta in unità d’Amore con la Preghiera della Chiesa dei Santi di Dio. Pregare solo per i nostri bisogni ci fa perdere il Dono dello Spirito Paraclito che ha fatto di noi un Popolo regale al servizio della Volontà di Dio. Un Popolo che si pone al servizio di quei Sacerdoti che sanno  ricevere come elezione profetica l’universalità della Eucaristia che rende Corpo Mistico chi viene nel Nome del Signore. Pregare chiusi nelle nostre necessità, da a satana la possibilità di convincerci riguardo all’idea che Dio non ci esaudisce e instillare in noi il dubbio che ci porta a perdere la Fedeltà al Verbo di Dio. Non portare il Vangelo nella quotidianità della vita, non arricchire le altre, gli altri, dell’esperienza intima, personale, mistica o contemplativa, che l’Anima in Dio riceve come cultura Cristologia Agapica Evangelica, nel Verbo di Dio, è una bestemmia che viene ripetuta incessantemente dal nostro egoismo personale. Pensate che ricchezza di Grazie Divine se Suor Lucia di Fatima avesse potuto parlare,  spiegare, donare la Sua Spiritualità materna ai Sacerdoti, alle Suore e avesse potuto fare catechesi della sua esperienza, credete che l’attuale situazione clericale sarebbe com’è? Credete che la Chiesa sarebbe così povera di vocazioni? I doni, talenti, carismi non vengono dati da Dio per essere messi sotto chiave, anzi sono per l’edificazione della Chiesa, ma di  tutta la Chiesa e non solo per gli addetti ai lavori. Dobbiamo avere un po’ più di fiducia nello Spirito Santo, e non pensare che: “ non tutti possono capire perché non hanno la cultura teologica adeguata.”  Se la Donna prendesse coscienza della Sua Maternità Spirituale e la donasse liberamente come un’Apostola di Cristo, e non vivesse schiava di un mondo senza Dio, al servizio degli idoli e dei diversi poteri che La soffocano: QUANTE COSE CAMBIEREBBERO?

Grande sarà nel Regno dei Cieli chi insegna l’Amore, la Via di Colui che E’ la Luce, che comunica Dio in un cuore puro, sano, nella rettitudine che fonda l’onestà della Carità Spirituale. Care Figlie, Sorelle, Amiche C0MS e amici Sacerdoti, siete il Dono dello Spirito Santo alla mia misera vita, vi supplico PORTATE IL VANGELO LA’ DOVE VI PORTA LA VITA, come ho cercato di fare in questi anni gridando il mio dolore verso un mondo dove la Donna è messa a tacere, condannata a vivere come se fosse morta in un mondo dove doni, talenti e carismi sembrano essere prerogativa solo maschile, non è cosi, ve lo assicuro. Coraggio prendiamo in mano in nostro essere Degne Figlie di Dio e facciamoci testimoni del Suo Amore. Leggete e rileggete la Parola di Dio che ci chiama ad annunciare il Vangelo, certe che se Dio è con noi chi potrà essere contro di noi? Costi quel che costi! Certo ci isoleranno, e diranno ogni sorta di cosa su di noi, ma insieme andiamo avanti, Dio ci Ama, Dio è con noi. Parlate con il cuore, portate il Vangelo là dove vi porta la vita e ricordate sempre che il Verbo di Dio è Venuto come Luce per entrare nelle nostre Anime e illuminare con la Parola di Dio le nostre vite e quella del prossimo. Nemmeno la morte ci potrà proibire di dare la TESTIMONIANZA del PARACLITO cantando il Canto Biblico della Vergine, facendolo nostro con amore, per amore, in perfetto amore dando tenerezza a chi deve conoscere per convertirsi e diventare Carità Spirituale.  

Apprendo con gioia che il “neonato gruppo” sta muovendo i primi passi, incontrandosi per leggere Agape e trovare spunti di riflessione e momenti di contemplazione e di preghiera che alimentano  la CORDATA D’AMORE della nostra Comunità Missionarie Sacerdotali. Con questi incontri voi aiutate tante Anime in peccato a convertirsi all’Agape Divina, proprio come fa Maria, la Vergine Madre di Dio. Con il nostro Voto di Fedeltà a Cristo Sacerdote, noi rispondiamo alla chiamata che ci vuole unite a Maria nel portare le Anime al Dio Vivo e Trinitario. Non esiste nulla che non debba essere rivelato per poter salvare Anime, solo questo conta: salvare le Anime.  Questo pensiero non vi abbandoni mai. Chiedete ogni sera e ogni mattina al Signore di poter fare qualcosa per salvare Anime, il resto, nella Sua infinita Misericordia, lo farà Lui. Nel Regno dei Cieli non ci entreremo come maschi o femmine, ma come Persone Anime riconosciute in Cristo, Figlie di Dio. Mettiamoci a fianco di Maria e come Lei diventiamo mediatrici di salvezza, senza scendere in piazza, senza assemblee ne raduni, non alziamo i pugni per rivendicare il nostro diritto di Figlie di Dio, ma prostrando l’Anima a terra davanti all’Eucarestia e in Cordata d’Amore amiamo, amiamo, amiamo come ama la Vergine. Chiedete di pregare nelle chiese, dove non sia possibile, pregate sulle panchine di un parco come mendicanti d’Amore. Pregate durante la pausa di lavoro, fate piccoli momenti di adorazione. Pregate ovunque non vi si possa dire di tacere: le Anime aspettano, non potete perdervi in chiacchiere inutili. Noi della Sede, spesso andiamo nelle chiesette di campagna e offriamo questi piccoli e semplici pellegrinaggi per alleviare il Cuore di Cristo dalla sofferenza di vedere che tante Anime si perdono perché non si prega per loro. Accettiamo l’invito della Vergine di Fatima e facciamolo nostro, realizzando la Cordata d’Amore: che ognuna di noi scelga un momento del giorno e chi lo può della notte, per pregare, supplicare la salvezza delle Anime. Pregate anche solo con un’Ave Maria e già state salvando Anime. Non servono grandi imprese per cambiare il cuore delle persone, serve solo la nostra volontà di aderire alla Volontà di Dio. Fate piccole offerte d’amore. I nostri cuori devono pregare insieme, devono supplicare insieme a Maria,  la Maestà Infinita, per ottenere la salvezza delle Anime. Prendiamoci per mano, usciamo dalle catacombe in cui siamo state rinchiuse: la responsabilità delle Anime è anche nostra. Ricordate che Cristo è Risorto, è Vivo, è con noi e che la CORDATA   D’AMORE    E’  VOLONTA’ DI DIO. Aderiamo al progetto della Vergine di Fatima, della Signora  di tutti i popoli, della Madre del Divino Amore e di tutti quei progetti in cui Maria, la Madre di Dio ci invita a seminare la terra con tanti semi d’Amore. Maria vincerà contro chi stupra, zittisce, chi vuole rendere schiave le nostre Anime latrocinandole della Chiamata alla Carità Spirituale. In Nome di Cristo Sacerdote vi prego di credere che satana combatte giorno e notte contro le Anime in agonia, le donne violentate dai mariti, picchiate dai figli, sacrificate dalla povertà, fino alla disperazione, è la realtà vergognosa che ha la sua ricaduta sulla violenza che le donne subisco per la strada. Vocazioni spente, come lampade senza olio, perché senza il fiat delle donne, con la Donna Vestita di Sole, non può  ESSERCI CRISTO SACERDOTE. La Cordata è CARITA’ SPIRITUALE nel mondo, senza essere del mondo. Così partecipiamo alla lotta della Vergine e dello Spirito Santo per salvare Anime. Un sorriso, una stretta di mano, lo scambio di ascolto fedele, rispettoso della dignità cristiana, sono condividere la vita delle sorelle per aiutarle ad esprimersi, realizzarsi e a trovare il coraggio di denunciare gli stupri, le violenze famigliari che le martirizzano. La violenza del padre, padrone che negli anni abbiamo nascosto, ha generato tutte le forme di abuso di potere ad ogni livello sociale, mettendo l’uomo sul podio di un primato che non esiste.

 

 

 

 

 

Umanizzare il Sacro è PECCATO CONTRO LO SPIRITO SANTO, che distrugge l’Alleanza dei Comandamenti,  deturpa la Giustizia e rende sterile ogni azione

di Salvezza. Teniamoci per mano, stretti all’Amore di Dio, che incessantemente Dona  la speranza attraverso segni come la Cordata d’Amore.   Vi amo, vi amo, vi amo.

                                                                 

RenataMariaOMS

 

 

 

 

CORDATA D’AMORE OMS

Sono già  molte le persone che hanno aderito alla Cordata d’Amore OMS, e diverse quelle che ci chiedono che cos’è e cosa fare per aderirvi. Ecco allora qualche delucidazione in merito.

 La Cordata d’Amore si realizza grazie alle nostre preghiere, nella conversione e nell’unità dei cuori. E’ importante che chi aderisce alla Cordata d’Amore, comunichi  alla  Sede OMS, attraverso un fax allo 0321/391035, l’ora scelta, del giorno o della notte  che metterà a disposizione per   pregare per la salvezza delle Anime.  Ricordiamo che non è necessario pregare per un’ora intera, ma liberamente, nel rispetto degli impegni che ognuno ha, dedicare anche solo qualche minuto per la recita di un Padre Nostro, un’Ave Maria o anche solo un Gloria al Padre. Si chiede veramente poco! Chi lo desidera, e ne avesse il tempo, certamente potrà recitare le Lodi, o i Vespri, a seconda dell’ora che avrà scelto.  L’importante è  che il cuore sia rivolto a Dio, perché si realizzi la Sua Volontà, nel dono di una preghiera libera da richieste personali, ma offerta per il bene degli altri. 

Perché  viene chiesto di pregare ad un’ora precisa e non quando ci viene in mente? È  richiesto di pregare scegliendo un’ora precisa per far sì che  ora dopo ora, tutte le ore vengano coperte dalla preghiera continua. In un momento in cui si prega spesso solo  “quando me la sento”, scegliere di aderire alla Cordata d’Amore è lasciare entrare lo Spirito del Risorto nel nostro cuore per permetterGli di agire attraverso di noi, ogni momento della nostra giornata.

Se,  dovessimo dimenticarci qualche volta, di rispettare l’impegno preso, cosa succede?  Quando il cuore è mosso dalla buona volontà, non  può succedere niente. Il Signore vuole aver bisogno  anche di noi, per salvare Anime, ma è vero anche che conosce molto bene le nostre fragilità. Poi ci ha dato gli Angeli Custodi, affidiamoci a Loro, per collaborare con Lui. Quali preghiere posso fare? Ogni preghiera che sento nascere dal profondo. Posso partire da un’Ave Maria, dal recita del Santo Rosario, dalla  Liturgia delle Ore, posso usare le giaculatorie dell’OMS, posso pregare con la preghiera del cuore. Oppure leggere un brano del Vangelo. Molti sono i modi di pregare. Sarà la libertà di ognuno a scegliere. ORA ASPETTIAMO LA VOSTRA ADESIONE!

SerenellaMaria

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunità  Cenacolo Divino Paraclito della Madre del Divino Amore 1958-2013

O p e r a    M i s s i o n a r i e    S a c e r d o t a l i

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