Con Amore, per Amore, in perfetto Amore Eucaristico

C.O.M.S. Comunità Opera Missionarie Sacerdotali



missionarie.sacerdotali@alice.it

PREGHIERE

27.02.2015 17:04

Cordata d’Amore, Unità dei cuori, invito ai gruppi, partecipazione di testimonianza per amore dei Sacerdoti.

 

 

È la mia risposta che voglio dare a tutti quelli che si domandano che cosa sono la Cordata d’Amore e le Pie anime riparatrici delle offese fatte a Dio e alla Vergine Santissima:

non è stata fatta né pensata da una mente umana, ma per creare per l’intera umanità un’occasione di sentirsi vicino alla stessa vocazione nel profondo del cuore, nella parte più intima dell’Anima senza guardare ai titoli e alle etichette, ma un inter popolo di Dio ha quotidianamente l’invito Divino, Unico ed Eterno, di vivere il suo Sacerdozio ecclesiale, ecclesiastico e vocazionale che lo Spirito Santo guida per farci conoscere la Volontà di Dio che ci guida, sceglie, educa, invia consacrandoci in una Missione universale per la salvezza dell’intera umanità.

Ognuno al suo posto può esultare in Dio della Sua Chiamata, anche quella di tutti i popoli che si sentono sensibilmente addolorati, provati per chi invoca, a volte, nella disperazione umana e ci chiede di prestarci un pochino della nostra Fede per sollecitare, invocare, donare la nostra Fedeltà a Dio in nome della sua malattia e della sua situazione nel mondo.

Le missionarie sacerdotali che vivono la complementarietà sacerdotale e la maternità spirituale per amore del Papa, dei Vescovi, dei Sacerdoti e di consacrazioni particolari impresse come Sigillo Agapico, perché il Padre per mezzo di Gesù Cristo ha ricevuto la Sua morte e il Suo sangue come segno di Fede, Fedeltà e Fiducia nel Verbo di Dio. Una donazione, Una ed Unica, come tutte le Chiamate che nella Chiesa con ciascuno di noi accende una lampada per la Gloria di Dio.

Per chi vive nel mondo è difficile pensare alla preghiera di adorazione, contemplazione, supplica e atti di Amore, ma con i Sacramenti siamo cresciuti nella dignità che Dio ha voluto darci riconoscendoci Suoi figli in Nome di Gesù Cristo; ed è facile, è possibile perché basta dire, durante la giornata e ogni tanto, quando è possibile, “Gesù ti amo”; “Gesù, Maria Vi amo”; “Cuore Divino di Gesù che sei stato spaccato dalla nostra crudeltà abbi pietà di noi”; “Maria Madre Santissima del Figlio di Dio, Corredentrice Unita al Suo Sacrificio, Sua Apostola, Tu che lo puoi ì, intercedi per noi”; “Padre, Padre mio, Padre buono, mi offro a Te e allo Spirito Santo perché mi aiutate a guadagnare nel mondo la Vostra Benedizione”; “vi presento i malati, i poveri, gli umili, i diseredati dalla vita e dai nostri egoismi e vi offro la mia sofferenza quotidiana”; “ Angeli Santi, Angelo mio custode, parla della mia Anima alla Santissima Trinità, intercedi e chiedi ciò che Tu sai essere cosa buona per me e per il mondo intero”….

Impariamo a meditare, pregare, offrirsi ed esserci con una sensibilità particolare, senza pretendere e tutto attendendosi dalla Volontà divina. Compiere l’opera della remissione misericordiosa per educare alla responsabilità personale e all’impegno che i cristiani assumono dopo il Battesimo e la Cresima è diventare come Eucarestia, un vero rendimento di Grazie.

“Grazie Gesù, ti ringrazio Dio Padre per avermi creato, Santo Spirito che ti sei unito alla Santissima Madre di Dio per donarci Gesù Cristo abbi misericordia del mondo intero… “

L’equilibrio, il dominio di sé, la capacità di discernere con il Vangelo, con la Preghiera di Adorazione, come un impegno di veri figli di Dio è partecipare al Sacerdozio che esprime la Presenza dello Spirito Trinitario Agapico ( Amore perfetto di Dio), come chi sa servire perché sa amare. È la Vergine Corredentrice, Signora, Avvocata, Madre generale dell’Opera Missionarie Sacerdotali, Regina delle Missionarie Sacerdotali che ad ogni 8 Dicembre si affidano alla Sua Santità perfetta per vivere in Cordata d’Amore con il Papa, i Vescovi, i Sacerdoti, le Anime consacrate, tutte le persone nei monasteri e anche con quelle persone che in modo molto intimo e personale hanno fatto consacrazione a Dio o alla Vergine vivendo per onorare, testimoniare, dare esempi di Cristianesimo vero e che con tutti i cristiani e le cristiane che amano pregare e ad ognuno di loro diciamo che se sentono questo richiamo Dio ha accettato, condivide e benedice la loro volontà, non solo di essere figli/e di Dio, ma anche Vangelo vivo.

La Cordata d’Amore e le Pie Anime per la purificazione di coloro che offendono incessantemente Dio e la Vergine offrono all’intera comunità ecclesiale (Signora di tutti i Popoli: “chiunque siate, da dovunque veniate, venite a me…” e io dopo 56 anni di questo cammino vi dico che non mi ha mai delusa, non mi sono mai pentita e nell’obbedienza alla Volontà di Dio ho vinto molte battaglie che sembravano impossibili).

L’Opera delle Missionarie Sacerdotali sa come intervenire, intercedere, dare occasioni quotidiane e raccomandarci al Figlio Gesù per quello che è Nostra personale GRAZIA di STATO, cioè la Grazia che ciascuno di noi possiede in doni, talenti, carismi e Fede, Fedeltà e Fiducia. Dal Battesimo alla Cresima, all’Eucarestia, al Sacerdozio e al perdono della Confessione è un cammino che facciamo con umiltà, semplicità, pienezza d’amore che ci aiuta ad essere generosi e ad amare il Sacerdozio di Cristo come il Dono più grande che è quello del Sacerdote e della sua Missione nella Chiesa.

 

Preghiera a Gesù Crocifisso, da recitarsi nel venerdì di Quaresima dopo la Santa Comunione con annessa l’Indulgenza Plenaria.

Le Indulgenze Plenarie, o qualsiasi altro tipo di Indulgenza, può essere applicata anche al Rosario del 150 Requie per i nostri defunti, o perle nostre anime in difficoltà.

“Eccomi o mio amato e buon Gesù- che alla Santissima Tua Presenza prostrata-Ti prego col fervore più vivo- di stampare nel mio cuore sentimenti di Fede, Speranza e Carità- di dolore per i miei peccati e di proponimento di non offenderTi- mentre io con tutto l’amore e con tutta la compassione- vado considerando: le Tue cinque piaghe unite alla piaga della Tua spalla cominciando da ciò che disse di Te- oh mio Gesù- il Santo profeta Davide “hanno trapassato le mie mani e i miei piedi- hanno contato tutte le mie ossa”.

 

1.   “Signore fa che questa Quaresima ci insegni la profondità del Mistero, del Perdono di Dio che incessantemente ci elargisce la Santissima Trinità con la Confessione. Tu sei il mio Dio, ma sei anche il Signore del mio prossimo, sei Colui che ha dato la Sua vita perché un Sacerdote potesse compiere l’atto d’Amore, di Misericordia e di Gioia che ci rende puri e santi come il Santo Battesimo. Ci fa crescere nella santità. Fa che questa Quaresima ci insegni a non laicizzare una liturgia che canta il Gloria in excelsi Deo per la rinascita di una vita spirituale. Fa che il nostro dialogo sia con l’Amore di Dio, ricordandoci che ogni Sacramento ti è costato un’infinità di dolore e una profusione di Sangue incalcolabile.

Non cerchiamo di mutilare il Tuo Corpo con la lancia del Tuo Sacratissimo Cuore prendendo un Sacramento così importante con la mondanicità con la quale oramai viviamo anche il Memoriale di Cristo. Facci crescere per meritare che Dio ci benedica per diventare una testimonianza di vero Amore Divino.

Perdonaci quando amiamo il mondo più di te, quando scegliamo di essere alla ricerca dei beni di questo mondo, non riconoscendo alla Grazia di Dio il valore Divino che ha salvato l’umanità con il Tuo preziosissimo Sangue e si è fatto Carne per donarci il Suo Corpo, la Sua Anima e la Sua Divinità.

Convertici oh Signore e fa che la vita diventi una continua e ricchissima fonte di conversione ed unità dei cuori”.

 

2.   Grazie della Tua Misericordia, Signore mia Luce, quello che hai fatto per me è incredibile a chi non sa vivere dentro all’oceano del Tuo Agape Divino, che non ti conoscerà mai. Con Te ,Signore, si deve pensare alla grande. Niente Ti è impossibile. Ero piccola, una bambina che giocava con la Statua del Sacro Cuore, a modo mio sentivo che mi chiamavi; eri un compagno di giochi, ora so che Sei ed Eri molto di più. Tu mi hai insegnato che dovevo imparare a vivere nell’invisibile del Credo in Dio Padre Onnipotente… della Tua Presenza nella mia vita. Abbiamo tutti bisogno di Te, e Tu ci sei e Tu non manchi mai. Solo Tu ci puoi salvare. Lo stato, la società, il mondo dei piaceri e degli orrori di chi viene trucidato perché è cristiano, perché andiamo in cerca di riunioni, incontri, facciamo km per andare a cercare capi di stato? Perchè, oh Signore, non capiscono che se si mettono a pregare, come facevi Tu, possono così scacciare tutti i demoni della morte, tutti i demoni della sofferenza, quelli dell’inganno e del tradimento. Aiutami Gesù. Ti amo!!!!!

 

3.      Gesù dobbiamo imparare a pregarTi, dobbiamo imparare a conoscerTi, a incontrarTi per le strade del mondo. non possiamo chiedere la Cordata d’Amore, l’unità dei cuori, la conversione delle Anime lontane da Te come se fosse qualcosa di magico che può ostacolare il maligno nelle persone, nelle famiglie, nei gruppi. Signore, la Cordata d’Amore è segno profondo di una grande Fede in Dio da parte di chi vive da 56 anni la sua conversione e l’unità con i cuori del proprio prossimo. È una testimonianza profonda di amore. È un credere fermamente che a Dio niente è impossibile. Pregare per il Papa, i Vescovi, i Sacerdoti, tutte le Anime consacrate e anche una semplice consacrazione privata equivale a qualsiasi consacrazione e a qualsiasi scelta di Fede, Fedeltà e Fiducia di coloro che scelgono il convento per starTi vicino.

 

Il mondo disturba, soffoca, annienta, umilia, mortifica, soprattutto sacrifica e Tu, Signore, meriti che il Tuo Regno, quello di coloro che ti amano veramente, possano incontrarTi in quell’intimità divina che è un frutto prezioso di chi Ti sceglie, Ti vuole, Ti cerca anche nelle foglie degli alberi, anche tra le onde del mare, anche tra le stelle della notte.

 

4.      Signore Ti chiedo che Sacerdoti, Suore ed Anime consacrate a Te nel silenzio del cuore e nel profondo dell’Anima possano sentirsi uniti come lo è il Corpo Mistico nel profondo della Chiesa. Il Tuo Amore ha, in Nome di Gesù Cristo, Sacerdote Unico ed Eterno, la Volontà di Dio radicata nel profondo del Mistero che lo Spirito Santo è rendendosi guida presente che ci sceglie, che ci educa, che ci invia consacrando la Missione che la Volontà divina ha scelto per noi fin dal tempo in cui Tu ci mandasti a nascere in quella casa, da quei genitori e in quella particolare situazione.

È mai possibile che un Dio così buono, così giusto, così perfetto non si possa credere che vive con noi, che cammina con noi, che non ci lascia mai e che da sempre ci ha mandati a salvare l’umanità. Non esiste una sola creatura umana che non sia scesa su questa Terra con una sua missione particolare; a volte tutti e tutte chiamate da uno stesso nome, alcune nel silenzio di un monastero interiore dove si diventa complementari al Sacerdozio di Cristo e con una maternità spirituale che da un’eternità è stata pensata, voluta e sigillata nelle creature che Tu invii nel Regno della Chiesa. Chi per amore del Papa, dei Vescovi, dei Sacerdoti, chi per consacrazioni particolari impresse come Sigillo Agapico perché il prossimo possa essere seminato, innaffiato, coltivato da quel Sigillo d’Amore che ci fa dire: “ Padre che siano una Fede, una Fedeltà, una Fiducia unica e profonda come la Chiesa è Una e come quell’Una è un Mistero Trinitario che è disceso dal Cielo per nascere come una vite che produce tanti frutti con Te, per Te, in Te, a Tua gloria, in ciascuno di noi”.

 

5.      Ti rendo Gloria Signore, mi sento abbracciata al Tuo Amore che si piega su di me, che mi accoglie tra le sue braccia, che mi mette in una posizione di Amore, di Luce, di Grazia che mi è stato dato di desiderare, cercare, chiedere, confidando infinitamente nella certezza che mi fa parte di un Mistero di salvezza. Grazie Gesù. Grazie per avere avuto fiducia in me e per me aver voluto morire sulla croce per ottenermi la Grazia che Dio Padre mi perdonasse per ogni giorno della mia vita, così da dirti nel giorno ultimo “buona Pasqua, buona Risurrezione, grazie”. Grazie perché per questo infinito Dono d’Amore io potrò guardarti in volto e potrò dirTi “signore mio, Dio mio”.

 

6.      L’opera della remissione misericordiosa ci è stata data perché il Sacramento potesse educarci alla responsabilità, alla consapevolezza, alla presa di coscienza che i Sacramenti ci donano. Chiedo il Tuo aiuto, cerco il Tuo Amore, chiedo e imploro la Tua Misericordia per me, perché l’equilibrio morale, spirituale, umano e soprattutto quello spirituale e mistico, non è facile da insegnare, perché il mondo adora ciò che non impegna per atti di Fede profondi, per una preghiera nel silenzio dell’Anima ed è difficile per il mondo capire che il Tuo Regno è un Regno consacrato ed è un Regno che deve crescere per esprimere la Presenza dello Spirito Santo nel Mistero Trinitario Agapico, come chi sa servire perché sa amare.

Quello che invoco, Oh mio Dio, è che Tu mi ottenga, nonostante le mie fragilità la considerazione della Vergine Corredentrice, Signora, Avvocata, Madre generale dell’Opera Missionarie Sacerdotali. Ella sa come intervenire, come intercedere, come dare occasioni quotidiane a noi di seguirTi, di crederTi, di obbedire e di raccomandarci al Figlio Suo Gesù Cristo. Nessun battezzato è senza la Grazia di stato. Tutto il Popolo di Dio è un Popolo profetico, è un Popolo sacerdotale, è un Popolo regale là dove non si serve a Dio, là dove la preghiera non è una celebrazione di incontro interiore con Cristo Dio Padre con lo Spirito. Là dove i Sacramenti non sono ricevuti, ricercati, desiderati come il Sigillo del sacerdozio che governa il Tuo Regno non c’è possibilità di sfuggire alle tentazioni che il demone della morte tenta di condurci.

Mi sento piccola Signore, mi sento povera, mi sento inutile perché il Mistero che Tu mi hai insegnato, rivelato ad ogni incontro Eucaristico viene rifiutato, deriso e in un modo veramente incredibile si sceglie il mondo e si rifiuta Dio. ecco cosa Ti chiedo mio Gesù, mia Santa Vergine Maria. Ecco cosa chiedo a te Spirito d’Amore, Spirito di Luce, Spirito di Carità che procedi dal Padre e dal Figlio, dammi il coraggio, la forza, l’umiltà, la semplicità dei bimbi che si affidano a Te e soprattutto i Doni che sono necessari per salvare Anime. Non voglio pensare ad altro. Non ho e non voglio avere desideri terreni se non quelli di amare incessantemente coloro che nella Chiesa Tu hai messo come persone care, come amici, come prossimo per meritare la salvezza e la forza che è necessaria a tutti quelli che perché si sono consacrati a Te: il Papa, i Vescovi, i Sacerdoti e le Anime a Te donate per amarTi in eterno possano salvare tutti coloro che hanno bisogno della Tua Misericordia, grazie al loro ministero. Amen.