Il dolore della Croce
Sentirci dire che dobbiamo accettare la Croce e vivere nel dolore, fisico, spirituale e morale, spesso non riusciamo ad accettarlo; non siamo stati creati per soffrire e dobbiamo riconoscere che la causa della sofferenza umana è la nostra debolezza, la fragilità, l'ingordigia di avere, potere e piacere.
Riconoscerlo è già un buon punto di partenza, perché la sofferenza, ci ha insegnato Gesù Cristo crocifisso, è il prezzo dei peccati dell’umanità. Perciò riconoscere e conoscere per perfezionare la propria coscienza e rendere la propria dignità capace di testimoniare una vera e propria bellezza dell’Anima e così anche della capacità educativa e formativa di chiunque abbiamo possibilità di aiutare, consigliare e dare testimonianza.
Il mondo di oggi è la conseguenza di una vittoria satanica, demonica ed infernale che ha portato il maligno sulla Terra. Le guerre che sono di recente scoppiate non possono che essere messe in atta dal demonio, sgozzando e seppellendo vive le persone. Senza poi considerare quando mettono le persone in gabbie piene di benzina e a cui danno fuoco e la persona non ha possibilità di salvezza. Le guerre di oggi sono la causa della corruzione umana e le calamità sono un segno ben preciso Cella creazione che si ribella alle offese fatte a Dio e delle quali ciascuno di noi, poco o tanto ne è responsabile.
Prenderò degli spunti e cercherò di approfondire quello su cui vorrei farvi meditare.
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Si nasce senza sapere dove andremo, chi ci accoglierà e se saremo ben accetti. Quello che Dio ha impresso nel silenzio è come il dialogo interiore dello Spirito, un’Eternità già conosciuta e vissuta come una musica che nasce da una carezza; una carezza che sa di latte e miele, di acqua viva e divina. Queste parole vogliono tentare di far comprendere come vivono le Creature che nascono sulla Terra e quando sono ancora nel pensiero di Dio, perché tutto è Eternità, ma per il peccato abbiamo dovuto nascere sulla Terra da peccatori e perciò veniamo per quella moltiplicazione che è la procreazione. Procreare oggi vuol dire nascere nel seno di una donna.
La Vergine Maria è l’esempio del seno purissimo e santissimo di una mamma che ha saputo vivere senza peccare e che ha meritato di ricevere l’Essenza di Dio per opera dello Spirito Santo.
Il Cristo che noi riceviamo nell’Eucarestia è continuamente fecondato nel Pane disceso dal Cielo e perciò nell’Eucarestia che ci chiede di amarLo sopra ogni cosa e sempre più.
Prima ,quando un’Anima ancora vive nel Pensiero di Dio, è nell’Eternità do Dio, il quale ci garantisce di essere “Io sono Colui che E’: Amore, Vita e Gioia”. Il Suo Pensiero brilla nella Sua stessa Luce e noi scendiamo nel seno: una culla calda che parla con te come Dio: il Suo Amore. Ma il peccato lo rifiuta, il peccato lo preferisce alla ricchezza della Grazia di Dio, dell’armonia dell’Anima, delle profonde sensibilità e attenzioni alla Sua Presenza che ci condannano come se ci uccidessimo da soli.
[E fu sera, e fu mattino e Lui ti ha creato. Pensandoti da un’eternità ti ha mandato e ti dice “ti starò vicino, ti curerò, ti farò crescere” facendoti entrare dalla porta stretta. Il mondo non sa, non capisce, non sa vedere. Passando gli anni l’amore del mondo si chiamerà famiglia, scuola e sarà sempre più difficile sentirsi amati, trovare quello che Dio ha seminato noi, quello che dentro di te, anche se non sai quando, come, dove o perché . Ma tu senti che ti scoppia dentro, perché amare è vivere Dio e tu ti senti trapassata da mille spade e trafitta da molte violenze. Non riesci a viverre veramente l’Amore di Dio. Noi inconsciamente sentiamo l’Eterno nel mare, nelle sue onde e nei suoi sospiri; sentiamo la bonaccia, nel cielo, tra le stelle dove la Deità ti amava e ti senti precipitare nel buio senza capire. ]
Chi ti giudica pretende sempre di sapere chi sei, perché sei nata fatta in un modo e non in un altro, ma non si rende conto che sulla Terra del peccato , dell’odio, dei giochi parapsicologici satana ti sfida tentando le Anime consacrate a Dio e solo una grande Fede, una forte Fedeltà e una Fiducia incrollabile nel nostro Signore possono aiutarci a non cadere nel tranello delle tentazioni, delle esasperazioni e nei conflitti familiari.
La preghiera è come un Battesimo incessante del nostro cuore e della nostra Anima per resistere alle tentazioni di colui che ha vinto con i nostri progenitori e difficilmente vincerà con noi se viviamo la nostra coscienza tenendo presente che non dobbiamo fare agli altri quello che non vogliamo che facciano a noi.
Solo quando tutti vogliono qualcosa da noi e noi abbiamo imparato a rifugiarci in ore ed ore di preghiera, in profonde meditazioni, cercando nell’Essenza del Vangelo, cioè solamente nelle parole esatte che Gesù ha detto, possiamo meditare e trovarLo come Gesù ha fatto nei malati, nei carcerati, nei senza tetto e se anche non sai dire loro parole di conforto lo Spirito mantiene la promessa del Padre che ti ha fatto nascere su questa Terra.
La Chiamata ad aver Fede, Fedeltà e Fiducia è un dono che ti farà riconoscere al cospetto di Dio, perché la Sua Luce splenderà davanti al Suo Trono e la Sua Misericordia ti sarà d’aiuto per entrare nella porta spalancata dall’Amore che è Colui che è l’Eterno che è Amore.
Dio non condanna, Dio non ci tenta, non ci induce in tentazione perché siamo Suoi e quando con il peccato lo rifiutiamo Cristo fa ancora nel Suo cuore l’esperienza della Croce. I veri cristiani sentono la sofferenza di Dio, perché Cristo vive in noi e il Suo Spirito in questo momento della storia sta facendo l’opera della riconciliazione e della conversione, indispensabili per meritare di purificare l’intera Umanità con una risposta alla Sua chiamata pronta a passare nel mondo, che ti vuole crocifiggere, e donare a Cristo ciò che il Suo cuore di Dio ti fa sentire quando sei capace di amare nel profondo del silenzio Eucaristico.
Il silenzio Divino dello Spirito Santo non è tacere, ma ricercare profondamente la Parola di Gesù e con l’aiuto del Santificatore, Consolatore, Ispiratore ed Essenza Trinitaria ti aiuta perché rimane con noi, E’ con noi fino alla fine del mondo e ha un momento che nella nostra vita siamo schiavi del peccato.
I chiamati sono l’Intera Umanità; tutti sono figli di Dio e con la croce accettata, vissuta, donata con la volontà di compartecipare al sacrificio di Cristo su tutti gli Altari del mondo noi possiamo permettere allo Spirito di purificarci fino a rifiutare con forza, come veri guerrieri, il maligno per non offendere questo Amore che ci vive dentro e che ci fa scoppiare il cuore tanto abbiamo bisogno di gridarlo al mondo.
La mia persona, nella sua pochezza, miseria e povertà, ha provato sulla sua pelle cosa significa trovare la Via, Verità e Vita e volerle vivere. Trovano sulla loro strada momenti di vera guerra satanica; persecuzioni morali, spirituali ed umane , che si ritrovano in qualunque situazione, ambiente e compagnia, perché qualcuno che vive schiavo della malignità del demonio che ha il potere di ubriacarci la vita con debolezze e tentazioni impensabili.
Dio ci ha nel cuore; Dio tutti i giorni ci chiede di amarLo; tutti i giorni ci chiama con un nome che ritroveremo solo in Paradiso ed è il nome che avevamo prima di discendere sulla Terra. Ecco perché abbiamo così tanto bisogno di essere consolati, di essere aiutati, di essere capaci di entrare nell’Eternità del cuore nel quale Lui, il Santo dei Santi, il Re dei re, abita nel Tabernacolo della nostra Fede, Fedeltà e Fiducia.
…continua