Pregare meditando. 2015.
(Ogni preghiera è seguita dalla sua meditazione).
-Eccoti il tuo gregge-oh soave Aurora di Luce-alzando lo sguardo-verso la Tua Sapienza ci si illumina l’Anima-si riceve il Santificatore.
Sentirsi gregge di Dio è fare esperienza di quanto Dio sia il buon Pastore. Lui non ci abbandona mai, perché il Suo Amore è Eterno e riempie totalmente le pareti del Tempio che noi siamo e che Lui vuole consacrare a Sé sempre di più.
-In disparte con Te-là dove il Padre mi chiama-il tramonto infuocato mi insegna il silenzio: dell’Amore. Un’eternità di Grazia-mi riscalda il cuore, mi dona Speranza. Tu sei con me- e ti apri come un manto d’oro che mi accarezza.
Per sentire che la meditazione entra nel silenzio del Mistero Sponsale è necessario guardare con gli occhi il Cielo e dare tutto il cuore a Colui che E’ l’Eterno che è Amore.
-Oh Tu che sei Parola viva- mi apri all’ascolto e mi spieghi-i Doni, i Talenti, i Meriti-la Carità, il Carisma eterno-anche se misera e povera- non giochi con il mio sentirTi-con le mie umili possibilità-ma mi riveli la trasparenza della bellezza-le altezze che gli Angeli-distribuiscono sul mio andare, una vera semina d’Amore.
Quando sei nato, oh Parola viva, non abbiamo capito. Ancora oggi la Tua Parola, a volte, ci disturba e Tu con questo Amore senza confini chiami tutto ciò che sembra un gioiello universale il Tuo volere andare in Croce per parlare d’Amore. Sì Gesù, niente ha importanza, perché solo Tu, solo il Tuo Amore, che ci riempie l’Anima, è : Doni, Talenti, Meriti. Sì Signore, sei proprio Tu.
-Creazione di raggi dai colori impossibili a credere, che si abbassano su creature come edifici infelici che non sanno di essere il Tempio di Dio. Sono Segno del Tuo dialogo-non mezze parole-non tentazioni, ma solo la Deità della Tua Acqua viva. Dentro di me si spalanca l’universo-io così povera-io così incapace. Il Mistero in me diventa un archivio- tutto catalogato, ben definito-impresso dal Fuoco e dal Vento. Camminerai sulle acque-sui detriti, sull’erba secca-passerai in mezzo al nulla e grazie a Te-tutto diventerà semina d’Amore.
Pregare con il cuore ha delle manifestazioni interiori di una tenerezza inspiegabile, inenarrabile. Ti senti come se tu volassi, come se tu potessi lasciare il tuo corpo per entrare in un Mistero che si chiama Dio. non c’è bisogno di denaro, di amici importanti; queste meraviglie le raggiungi solo se ti innamori di Dio, se desideri lo Spirito Santo perché si incarni dentro di te. Questo è il Mistero del nostro poter diventare Gesù Sacerdote.
-La Verità come pegno d’Amore vero-la Via è sempre un sentiero- anche quando Tu compivi in questo mondo- cose infinite-Tu lo facevi con la semplicità di un bimbo. Sì Signore, perché la Vita possa nascere-senza ombre, misteri ed in perfetta pace, per abbracciare l’universo, amarlo e donarlo come salvezza, bisogna sempre cercarTi, volerTi, amarTi- ma soprattutto donarLo come Salvezza eterna con un silenzio che parla al cuore, che spalanca i cuori- per far entrare in noi l’Eterno che è Amore-Amore che si rivela ai piccoli, agli umili ed ai poveri. “se non sarete come bambini non entrerete nella mia Grazia, non conoscerete la mia Gloria”; Parole che si fanno sentire nel Mistero di Dio, che ti posseggono il cuore, che ti rinforzano la Fede. È l’intimità profondo dello sposo con la Sua sposa. Non c’è dubbio, oh Signore: Tu solo sei l’Eterno che è Amore.
Com’è soave il profumo di tenerezza di una mamma che Ti tiene stretta al suo seno. La paterna Maternità di Dio è perciò accessibile a tutti. Bisogna tendere al Dono di se stessi, mantenendolo puro, senza ricercare il mondo, senza desiderare la mondanità. Si spalancano tutti i portoni, tutto diventa un dolce riposare tra le braccia di Dio. tu solo Signore puoi aiutarci a non sentirci di più degli altri, ma devi essere sempre così presente, così attento, così attirato dalle nostre fragilità perché il Tuo Verbo possa scendere nel cuore, purificarlo e farci conoscere le altezze del Luogo Divino dove Voi, Padre, Figlio e Spirito Santo siete una Cosa sola con noi. Quanta pazienza Signore. Quanta pazienza. Non riusciamo a capire l’Amore che si fa Preghiera, che si fa Canto, che scende sulla Terra per raccogliere tutti i fiori che stanno per sfiorire e riportarli alla bellezza dei Tuoi giardini.
Grazie Signore. Grazie.