P R E G H I E R A
“OH REDENTORE NOSTRO FARO.”
Oh Redentore, nostro Faro Splendente in raggi di Pane che Rende Grazie e ci doni la Pace, ascoltaci e insegnaci cosa fare per il Trionfo della Donna vestita di Sole.
Grazia, Santità, Profeta e Prima tra ogni creatura Tua serva, Fedele Apostola di Unità e Parola che illumina.
Colei che raccoglie gli Apostoli e in Preghiera parla al loro cuore confuso, fragile, impaurito e la ascoltano per prepararsi allo Spirito dell’Ecclesialità.
Nuova Sorgente di Acqua Viva della Paterna Maternità, Fonte e Sorgente di Grazie che insegna come andare a Colui che dice: “Venite a me voi tutti che siete stanchi, affaticati, Io vi ristorerò”.
O Sacerdozio Santo mite e umile di cuore, piccolo Bambino e grande Messia , mia vita che Ti adoro, comtemplo, invoco con incessanti aneliti d’ amore, mio Pane come sono provata dalla sofferenza che mi impedisce di nutrire la mia umile povertà in Cristo, per Cristo, con Cristo, tenendomi lontana dal Tuo Altare.
Vieni Tu, mia Cometa Gloriosa, sublime Maestro della mia inutilità, aiutami ad essere Apostola della Tua volontà a portare il Vangelo ad ogni Anima che spera nel Tuo ritorno per essere liberata dalla schiavitù dei meschini confini, leggi che seminano conflitti, che soffocano la Gioia dell’Essere in Cristo “Figlia di Dio”: “Gesù, Maria, Vi amo, salvate Anime!”.
Figlie, sorelle, amiche mie, care, dolci carezze di conforto che mi aiutate a vivere la sofferenza, Dio vi benedica, vi renda pronte come gli apostoli a custodire ogni Parola di Gesù, il Verbo di Dio che prende ogni giorno su di Sé i nostri peccati, perché desidera incarnarsi nel nostro Seno sacerdotale e diventare in noi, con noi, per ogni creatura, l’immagine della Regina del Divino Amore, Signora di Tutti i Popoli, nostra Signora di Fatima, Colei che E’ con il Figlio un Cuore e un’Anima così come i Loro Divini Cuori sono un messaggio di salvezza, “Gesù, Maria, Vi amo, salvate Anime!”.
Come una Festa di Luci, di Fuoco e di Gioia, fate cantare il mondo con il vostro umile magnificat e straripate di Grazia radiosa che rende gloria alla Parola che realizza ciò che dice. Questo scritto è scaturito dalla mia miseria nel 1959/60/75/83 e l’ho custodito sino ad oggi nel tabernacolo del mio cuore, quando voi ancora non mi conoscevate e io vedevo i vostri visi nelle adorazioni della Santa Eucaristia.
Per me la malattia, le attese, le fatiche di un calvario senza Veronica, senza Cireneo hanno paralizzato la mia vita e resa incapace di partorire la Volontà di Dio.
Ma dal Cielo, dove spero di poter andare a supplicare Dio per voi, pregherò perché voi siate libere di quella libertà che ci riconosce figlie sacerdotali e apostole di Cristo Sacerdote. La mia Ninì ha ricevuto da Dio la Grazia di riconoscere e liberamente scegliere l’ispirazione che la portò al nostro Convegno e l’Amore sigillò la Grazia di farci diventare sorelle in Cristo e come un “benefico virus” divenne PANDEMIA d’AMORE: Roma - Novara. Le giornate a Bologna, quelle della visita fatta dopo le mie due operazioni e poi Roma e così si avverano le Promesse Sacerdotali dell’Agape Divina. Trieste, Bergamo, Milano e dintorni, Arezzo, Stia, Firenze, Torino, Trento, ROMA. Centinaia di Anime catapultate dalla BREZZA dello Spirito, venticello soave che incontrate e amate hanno tracciato le ORME di CRISTO e dello Spirito che la Vergine ci aiuta a seguire. Per me il cammino si fa sempre più provato e anche se niente può sradicare dal mio cuore e dalla mia Anima la VERITA’ di più di 50 Pentecoste, il mio Lume va calando e quando Dio lo vorrà, voi non fatemi morire sola nella mia Fedeltà, ricordatevi di quella Luce che dall’inferriata del carcere mi entrava nel cuore e tenetela viva accesa con la Cordata d’Amore C.O.M.S.
In nome di Dio posso imporre le mie mani malate sulle Sacre Scritture e darvi certezza che voi potete diventare con la Vergine, corredentrici e salvatrici di Anime e Cristo Sacerdote Verbum Domini sarà sempre con voi come Egli è stato con me, con la Vergine e con chi mi ha seguito, con amore, per amore, in perfetto amore, portando il Vangelo là dove vi porterà la vita per la vita Eterna. Satana è in agguato come un avvoltoio sui sacrifici, gli atti profondi d’Amore, l’offerta cruenta e straziante delle DONNE nel mondo, senza essere del mondo.
La donna vecchia e l’uomo invecchiati dal loro EGOISMO sono come avvoltoi che divorano oltre ogni diritto di essere cristiane/i, i meriti che toccano il cuore di DIO CREATORE, perché Cristo possa donare la vita. Sto leggendo alcuni libri per un approfondimento dell’Anno Sacerdotale e degli INSEGNAMENTI che ricevo per il Trionfo del Cuore Immacolato della Vergine. La “parola” uomo - uomini è stata scritta per centinaia di volte come se le bambine, le donne, le adulte nella fede, nella fedeltà e nella fiducia non esistessero. Come se Dio si fosse SBAGLIATO a creare la parte femminile di Eloym. E’ un vero LAVAGGIO DEL CERVELLO, della coscienza, della giustizia senza la QUALE non esiste MISERICORDIA. Continuiamo ad avere fiducia nella VERITA’ che è DIO, perseveriamo con Fortezza nel non permettere mai che si stupri un’Anima vestita di Spirito Santo. Aiutiamo le DONNE stuprate dai mariti, picchiate dai figli, minacciate e latrocinate sul lavoro e in famiglia ad avere la nostra solidarietà. Spesso i parenti, quelli che sembrano veri amici sono come serpenti pronti a mordere a tradimento. Seminiamo Agape Divina e sono certa che raccoglieremo tanta Grazia di Dio. Non credete al gatto e alla volpe che cercano di convincere le nostre coscienze che i nostri sacrifici, la nostra intelligenza, la Grazia di Dio, appartiene a tutti. Soprattutto a chi è capace di latrocinare le Anime per arricchirsi gratuitamente e con violenza.
I vostri sacrifici appartengono a Dio e Dio è Colui che E’, il Signore della nostra vita, il Re dei Re, l’Eterno che E’ Amore. Non è né il gatto, né la volpe e noi non siamo Pinocchio, il burattino di legno. Alziamo gli occhi al Cielo, chiediamo conversione e unità dei cuori in Nome di Gesù Cristo. Vi amo immensamente e chiedo, cerco, busso adorando la Parola e l’Eucarestia perché possiate essere sante. Vostra, in Cristo, RenataMaria.